E’ un percorso di educazione ambientale
che da anni si svolge nel nostro
Istituto, e che mira a far conoscere , innanzitutto agli
alunni in maniera adeguata il mare della Penisola sorrentina e il relativo
territorio costiero. La conoscenza deve riferirsi in primo luogo alle
caratteristiche geomorfologiche, biologiche, in generale ”naturalistiche”. La
conoscenza delle caratteristiche naturali dell’ambiente è, infatti, premessa
fondamentale per valutare quali attività umane possano considerarsi per esso “sostenibili” o “insostenibili”.
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Far sviluppare successivamente, pian piano,
sin dal primo anno di corso, la coscienza dei problemi derivati dal cattivo utilizzo
dell’ambiente marino e costiero e far desiderare che questi vengano affrontati
e superati, ciò al fine della salvaguardia non solo degli altri organismi, ma
dell’uomo stesso che, spesso inconsapevole, è all’apice della catena. Anche
attraverso la lettura dei dati provenienti
dal monitoraggio delle acque e
dell’aria.
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Far sviluppare una coscienza
ambientalista,che miri al buon comportamento nei confronti dell’ambiente
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Porgere le varie discipline, soprattutto quelle scientifiche e in particolare
la chimica in maniera alternativa e innovativa.
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Offrire agli alunni di lavorare a contatto con Enti esterni scientificamente
qualificati.
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Informarli su tecniche e strumenti di ricerca scientifica d’avanguardia.
- Offrire
agli studenti, attraverso le ricerche effettuate da loro o, in precedenza, da
altri alunni dell’Istituto una grossa banca di materiale cognitivo su cui
lavorare, creando ipertesti sotto la guida di esperti.
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Diminuire la dispersione innalzando al contrario il livello di scolarità e il
tasso di successo scolastico, considerato che le attività previste dal progetto
coinvolgeranno in prima persona gli studenti facendoli “autori” del percorso
didattico.
- Orientare
gli alunni verso possibili attività lavorative per il loro futuro.
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Avvicinare
gli alunni ad altre realtà ambientali con scambi culturali con scuole di altre
nazioni europee, anche attraverso eventuali gemellaggi.
•Motivare gli alunni allo studio
della storia avvicinandoli ad un settore della disciplina maggiormente legato
ai loro interessi e alle loro esigenze.
•Far acquisire un corretto metodo
di ricostruzione storica. Far sperimentare la interdisciplinarietà dei
contenuti di apprendimento proposti.
•Potenziare le capacità di
analizzare, sintetizzare e relazionare secondo un ordine cronologico, spaziale
e logico.
Il piano è rivolto in
particolare alle mie classi del biennio
e sarà svolto ad integrazione del percorso di studi curricolare .Si ritiene
opportuno collaborare,(per scambi di
materiale, lezioni, approfondimenti,didattica laboratoriale) con Enti di
ricerca come Università, ente Parco(Punta Campanella e Parco Garigliano e
Roccamonfina ecc..); Si suddivide in quattro filoni,
tutti e tre miranti alle stesse principali finalità.
I filoni sono:
1) Il mondo marino e la sua tutela
2) Eolo e Nettuno :laboratorio di rilevamento ambientale
3) Facciamo nostro il nostro territorio
4)Progetto Radiolab
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